Piano Operativo di Prevenzione ed Emergenza Rischio Incendi
Un incendio è un fenomeno di combustione incontrollata che si propaga in aree naturali o antropizzate. Il rischio di incendio, ovvero la probabilità che tale fenomeno si verifichi, è influenzato da numerosi fattori ambientali e climatici. La presenza di forti venti, la bassa umidità relativa e le elevate temperature incrementano significativamente la pericolosità degli incendi, i quali possono provocare danni ingenti al patrimonio naturale e antropico.
Quando un incendio si sviluppa su aree naturali‚ caratterizzate dalla presenza di insediamenti antropizzati‚ prende il nome di incendio d’interfaccia.
Rischio Incendi Boschivi e d'Interfaccia
La città di Palermo si è dotata nel 2017, con delibera di Consiglio Comunale n.207 del 26/10/2017, di un piano comunale di protezione civile che indica e pianifica le procedure generali e i piani di emergenza dirette a fronteggiare i principali rischi inerenti al territorio comunale costituiti essenzialmente dal rischio idrogeologico, geomorfologico e sismico evidenziando anche le aree a rischio industriale.
Considerato che negli ultimi anni, ed in particolare nel 2021 e nel 2023, il territorio della Sicilia e quello comunale è stato colpito da numerosi incendi boschivi e d’interfaccia, favoriti anche dalle avverse condizioni climatiche, con temperature che hanno raggiunto anche i 48 C°, preso atto della direttiva del P.C.M. del 30 aprile 2021 “indirizzi per la predisposizione dei piani di protezione civile ai diversi livelli territoriali”, al fine di migliorare la tempestività e l’efficacia delle azioni per la lotta agli incendi boschivi, l’Ufficio Protezione Civile ha redatto l’aggiornamento del Piano Speditivo di Protezione Civile – rischio incendi boschivi e di interfaccia, approvato con D.S. n°96/08.
L’aggiornamento del Piano “rischio incendi boschivi e di interfaccia”, nello specifico, riguarda la verifica e l’aggiornamento della pericolosità e del rischio presenti nella fascia perimetrale dell’interfaccia urbano-rurale e l’aggiornamento delle schede operative stilate per i vari livelli di allerta incendio.